domenica 3 settembre 2017

Il giorno dell'operazione e i miei successivi 5 giorni.

Bene, mi reco la mattina alle 7.30 per essere ricoverato, ho dormito un po' anche perché non dormivo da qualche notte perché ho sfruttato le sere per vedere gli amici perché poi sapevo che per almeno un paio di giorni era meglio che stavo a casa :D Tranquilli loro sanno che mi son dovuto far circoncidere, hanno capito che ho una voglia matta di tromb.... eheheh

Insomma, alle 12 mi portano su in sala operatoria, l'anestesista mi fa una serie di domande di anamnesi e poi aspetto un quarto d'ora, sono le 12.20, sono in sala... mi legano al letto disteso e mi collegano il saturimetro, l'ECG e il braccetto per la pressione.

L'operazione parte, mi iniziano a fare una puntura sulla base del pene, ho sentito un fastidio, poi sento un'altra puntura sul pene direttamente e lì inizio ad agitarmi e star male... mi sedano e mi mettono la maschera, mi sono addormentato per 20 minuti, mi hanno fatto dormire, a differenza di tanti che restavano coscienti in qualche modo, si vede che sono debole per le operazioni chirurgiche hahaha :D

Bene mi rimettono nel lettino e mi riaccompagnano in camera, non sentivo dolori, solo bruciore, vado a fare la mia prima pisciata, penso di aver schizzato ovunque perché il glande era scoperto e il getto era fortissimo ahahah :D Ritorno in letto, mi dicono che posso dimettermi, mi vesto e mi alzo.... e qui l'incubo.... l'anestesia sparisce e i dolori si fanno sentire molto, cammino verso l'ascensore ma mia madre e l'infermiera mi hanno visto pallidissimo, son svenuto appena disteso sul letto in fretta e furia prima di cadere per terra... ragazzi, per me era un incubo... volevo restare in degenza lì.... capisco che è superabile, ma almeno una notte star lì conviene per chi come me non riesce a sopportare dolori... fatto sta che la sera stessa ero a casa imbottito di antidolorifici, ce l'ho fatta.


Primo giorno a casa: mi sveglio e inizio a togliere il bendaggio per vedere in che stato mi hanno ridotto il mio amico, non era un gran bel vedere ma purtroppo mi son rassegnato che sarà così per tutta la vita o come si dice "Finché morte non ci separi" :D Per pisciare ho pisciato bene, mi sono abituato da subito senza sentire fastidi, poi però per disinfettare con la garza dopo aver urinato con l'amuchina (mi hanno prescritto come unica terapia per 10 giorni solo disinfettare con amuchina diluita al 10%) e sentivo delle fitte quasi dolorose perché il glande è ultrasensibile, piangevo... era anche un incubo mettersi il bendaggio e lasciare il mio amico in su attaccato all'addome dentro il boxer. Andato a letto mi son addormentato e ho dormito per 14 ore perché ero debole e stavo male.

Secondo giorno a casa: la notte ho delle erezioni ma mi son impegnato a farle smettere pensando a robe brutte, perché se penso alle donzelle che conosco, basta, mi parte in erezione e i punti un po' bruciano. Mi sveglio per andare a pisciare, tolgo il bendaggio ed era già meglio, poi sempre fitte dolorose passando con la garza e il disinfettante sulle ferite. Vado a dormire ma stavo meglio.

Terzo giorno a casa: continue erezioni, un po' fastidiose perché ti svegliano ma niente di che, anzi iniziavo a sentire un piacere quando mi partiva in erezione, ma per via del bendaggio che nemmeno era troppo stretto, non riusciva ad andare completamente in erezione. Aspetterei di smettere di mettermi i bendaggi per allenare il mio amico alle complete erezioni in modo da favorire una caduta dei punti nei tempi più veloci. Perché tra 2 settimane inizio anche il corso... vorrei andare quasi guarito ai corsi.

Quarto giorno a casa: non sentivo un bel niente quando passavo con la garza sulle ferite, però di pomeriggio la garza mi si è attaccata sulla crosta della ferita sul glande... dolori per togliere, aiuto, iniziava anche a sanguinare, disinfettato e tutto apposto. Poi la sera ho trovato il metodo per staccare la garza dalla crosta, inzuppare la garza di Amuchina e pian piano staccare la garza, funziona!!! E non fa male, e la ferita non la apro mica così. Penultimo giorno che tengo il pene in su, dopo posso tenerlo in giù e non bendare sul glande così da non avere fastidi a sciacquare perché non si attacherà più alle mutande o alla garza. La notte è stata fantastica, mi sentivo quasi di voler sborrare quando mi è partito in erezione il pene. Ma non ho dormito purtroppo.

Quinto giorno a casa: sveglia ok, sento solo bruciore e fastidio mentre cammino, ma sopportabile. Ho urinato normalmente, bendaggi sempre ok, inizio pian piano a tirare la pelle per scoprire il glande per iniziare a far tirare i punti. La notte ho avuto un po' di dolori, ghiaccio sul pacco ed è passata. Domani sono pronto per uscire, devo far attenzione a non urinare perché per ste cose penso che è giusto e buon senso avere un bagno e tutte le medicazioni pronte in condizioni di buona sterilità, avete mai visto un bagno di un bar sterile? Io no. Poi dove porto il disinfettante dietro di me? hahah :D
Ah sì, aggiungo che non ho sentito particolari fitte passando con la garza sulle cicatrici, sto perdendo sensibilità progressivamente, la cosa mi piace. Adesso aspetto altri 5 giorni per vedere se l'edema inizia a sparire e se il pene inizia ad assumere forme decisamente migliori, ora è gonfio e intorno al frenulo fa ancora schifo guardare.

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